Nella Val Taleggio a Olda, c’era una vecchia chiamata la “pitocca”. Girava nei paesi della val Taleggio a pitoccare casa per casa; era una brutta vecchia gobba, con 2 occhi di civetta, un naso a uncino dal quale colava sempre una goccia; coi capelli bianchi e tutti impegolati . Portava un cappello da uomo nero pieno di buchi, e si vedevano i pidocchi che vi si arrampicavano grossi. Portava un gilet di lana tutto rappreso e una gonna tutta a pezzi unta e bisunta. Camminava a piedi nudi e i piedi erano neri coi calcagni screpolati. Aveva sul braccio una borsa e in mano un bastone. I ragazzi, al vederla fuggivano spaventati e la gente quando la vedevano spuntare, chiudevano le porte perché temevano che entrasse nelle case; mettevano sulla porta una fetta di polenta e un pezzo di stracchino e quando lei aveva raccolto la polenta e lo stracchino, i cani della contrada cominciavano ad abbaiare e la facevano scappare. Il povero padre racconta che un giorno la pitocca era arrivata a Sottochiesa ed era comparsa nella corte delle case.
Lui e i suoi fratelli bambini, stavano giocando; non appena l’hanno vista sono scappati dentro la casa per la paura; quando alla sera sono andati a letto, la paura era raddoppiata; dormivano al piano di sopra tutti i sei fratelli in uno stanzone; erano tre per paglione e mio padre era il più piccolo, lui aveva cinque anni e il più vecchio era mio zio Battista, che aveva tredici anni. Quando l’olio del lume finì (a quel tempo non c’era la luce elettrica) uno dei fratelli cominciò a dire che c’era la pitocca; gli altri erano saltati fuori dal letto, hanno infilato la porta e giù per la scala di legno un po’ in piedi e un po’ a rotoloni! Il nonno sentì che venivan giù a salti; esce dalla porta con la cinghia delle braghe in mano; loro aveva indosso un camicino corto che arrivava al bottone della pancia e più niente davanti; e zacchette con la cinghia sul culetto nudo. Ma loro non son più saliti nello stanzone finche’ il nonno non uscì a vedere se c’era la pitocca. Poi andò di sopra a dormire con loro. Ma forse questa pitocca non era cattiva.